Vino bianco piemontese Arneis
Un vino bianco prestigioso per la tua estate!
Un aperitivo tra amici, con formaggi poco stagionati e insalatine, oppure una cena in giardino a base di pesce, per festeggiare l’estate appena arrivata? Quello che non può proprio mancare è un buon vino fresco, da sorseggiare con calma tra una chiacchiera e l’altra. Anche in questo caso, il Piemonte non ci fa mancare nulla: l’attenzione si sposta dal Nebbiolo – più consigliato per gli abbinamenti di carne – all’altrettanto prestigioso Arneis, figlio del Roero, da alcuni anni coltivato anche nelle Langhe, ideale per le giornate estive.
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La storia del Vino Arneis
La storia del vino Arneis è piuttosto antica, ma soltanto di recente questo vino ha ricevuto i dovuti riconoscimenti, tanto da conquistare oggi la scena nazionale ed internazionale. Le sue origini risalgono alla seconda metà del XIX secolo, ma negli anni ‘60, in seguito alla crisi del settore vitivinicolo e allo spopolamento delle campagne, la sua presenza si è ridotta fino a quasi scomparire: per alcuni decenni si preferì puntare sulle uve nere, più remunerative e meno delicate. L’Arneis infatti presenta problemi di coltivazione risolti solo di recente; nelle stagioni calde è soggetto a muffe, che mettono a rischio il suo livello di acidità.
Grazie alle intuizioni di alcuni produttori, il vitigno Arneis ha ottenuto oggi una nuova visibilità. Coltivato nel Roero, terra d’origine, prende il nome di Roero Arneis DOCG; coltivato in Langa, dove i terreni sono più sabbiosi, prende il nome di Langhe Arneis DOC.
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Il vitigno
Il vino Arneis è composto per almeno il 95% da uve Arneis; la restante parte può essere costituita da vitigni a bacca bianca, non aromatici. Il vitigno Arneis appartiene alle Bianchette, con evidente riferimento alle sue bacche chiare. Si tratta di un vitigno diffuso in Piemonte, in particolare nel Roero; negli ultimi anni la sua coltivazione si estende anche alle terre di Langa. Alcuni vitigni di Arneis trovano spazio anche in Liguria, in Sardegna, in Australia, California e Nuova Zelanda, con esito positivo, ma la sua terra naturale rimane il Piemonte.
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Vinificazione e affinamento
Selezioniamo per te i migliori produttori locali di vino Arneis: piccole aziende che lavorano la terra con passione, in linea con la nostra filosofia improntata all’autenticità. Le uve Arneis vengono raccolte a mano, diraspate e macerate a freddo per circa 48 ore; durante questa fase il mosto, a contatto con le bucce, si arricchisce di aromi e sapidità. A questo punto il mosto, separato dalle bucce, viene avviato a lenta fermentazione alcolica. L’Arneis viene affinato in acciaio, senza aggiunta di solfiti, per circa cinque mesi, per essere imbottigliato in primavera. A questo punto è pronto per essere imbottigliato e raggiungere le tavole d’Italia e del Mondo.
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Le caratteristiche
Il Langhe Arneis DOC è un vino dal colore paglierino con riflessi verdognoli. Profuma di fiori bianchi, camomilla, pesca ed albicocca. Al palato, sprigiona un sentore di note di agrumi, pera matura, albicocca e mandorla. Si tratta di un vino molto delicato, ma dalla grande struttura: per questo è ineguagliabile! Non vedi l’ora di degustarlo? Acquistalo subito, online!
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Gli abbinamenti
Il vino Arneis è delizioso tutto l’anno, ma è in estate che conquista il suo primato, facendosi spazio tra i famosi rossi delle langhe piemontesi. Si tratta infatti di un vino aromatico, dal carattere leggero, che si abbina perfettamente ai leggeri piatti estivi: è il compagno ideale durante un aperitivo, oppure per esaltare antipasti a base di mare o verdure, piatti di pesce, risotti o pasta con verdure, insalate e omelettes. Per degustarlo nel modo migliore, sorseggialo a una temperatura di circa 8 – 10°C. Delizioso!
